La Collega iraniana Nasrih Sotoudeh, “colpevole” solo di voler svolgere il suo ruolo di avvocata a difesa dei diritti umani, è in carcere da sette anni. Adesso è stata condannata dal Tribunale rivoluzionario di Teheran alla pena di 38 anni di reclusione e 148 frustate. La Camera Penale di Pistoia stigmatizza questo ennesimo attentato alla professione e alle libertà fondamentali e invita la Comunità internazionale a impegnarsi attivamente per la sua liberazione.

c.p. pt – nasrih sotoudeh – comunicato 15.03.2019